La situazione europea
I dati sul consumo di alcol in Europa, contenuti nello “Status Report On Alcohol And Health In 35 European Countries 2013”, pubblicato dall’Oms Europa, mostrano che nel 2010 la popolazione dei Paesi appartenenti all’Unione europea e alla Croazia (di età superiore ai 15 anni), ha consumato 10,2 litri di alcol puro. I trend di consumo tra il 1990 e il 2010 mostrano che tra i Paesi dell’Unione europea (più Croazia, Norvegia e Svizzera) i consumi medi, pro capite, sono calati del 12,4% con valori più elevati tra i Paesi dell’Europa Meridionale (-28,2%), seguiti da quelli Centro-Occidentali e Occidentali (-12,5%). Nei Paesi Settentrionali, il consumo ha mostrato un trend in declino seguito da un aumento che, nel 2010, ha portato a registrare un consumo leggermente al di sopra del livello del 1990 (+1,6%). Una tendenza simile, è stata osservata in alcuni Paesi dell’Europa Centro-Orientale e Orientale (+7,3%).
Mortalità alcol-correlata
I dati indicano che esiste un gradiente Ovest-Est per la mortalità alcol-correlata: molto elevata (per entrambi i sessi) tra i Paesi Centro-Orientali ed Orientali (Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca e Slovenia), con valori che superano i 75 decessi per 1000 abitanti in Ungheria, Romania e Paesi Baltici.
Danni alcol-correlati
Il consumo di alcol può causare danni alle altre persone: tra questi l’assunzione di alcol in gravidanza, la guida in stato di ebbrezza e gli atti di violenza indotti dall’alcol. Nei Paesi dell’Unione europea (più Croazia e Svizzera), nel 2010 sono stati registrati 1,04 decessi per 100 mila persone (nello specifico 0,56 decessi/100 mila donne e 1,55 decessi/100 mila uomini) a seguito di incidenti automobilistici o aggressioni. Un valore che rappresenta il 9,9% di tutte le morti alcol-correlate e arriva a 2,23 decessi per 100 mila abitanti nei Paesi dell’Europa centro-orientale.
Fonte: Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - EPICENTRO